Masetti Giulio

Geologo e Tecnologo T.D. del Consiglio Nazionale delle Ricerche, partecipa a studi a carattere geologico-strutturale, stratigrafico e idrogeologico finalizzati alla tutela del patrimonio idrico attraverso la caratterizzazione stratigrafica e idrostrutturale di corpi idrici sotterranei e l’individuazione di nuovi acquiferi potenziali insediati in mezzi fratturati. Responsabile del Laboratorio GIS e Telerilevamento dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse, ha concorso alla definizione e sviluppo di metodologie per la realizzazione di modelli 3D in solido del sottosuolo finalizzati alla definizione delle volumetrie degli orizzonti acquiferi e alla stima della risorsa idrica contenuta attraverso l’analisi e l’elaborazione con strumenti GIS di banche dati geologiche, idrogeologiche e litostratigrafiche. Nell’ambito di un Protocollo d’intesa con l’Associazione Acquifera Onlus svolge attività di analisi ed elaborazione in ambiente GIS di immagini satellitari e modelli digitali del terreno finalizzate all'individuazione di risorse idriche potenziali in Paesi del Terzo Mondo. Ha partecipato a studi a carattere geologico-strutturale finalizzati alla caratterizzazione, classificazione e mappatura di risorse geotermiche convenzionali e non convenzionali per produzione di energia elettrica nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia (Progetto CNR per il Mezzogiorno “Atlante geotermico”). E’ Responsabile Scientifico per le attività svolte dal CNR-IGG in convenzione con il Consorzio LaMMA (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile) inerenti la caratterizzazione geologico-tecnica delle coperture e la stima della suscettibilità da frane superficiali, la realizzazione della banca dati cartografica litotecnica regionale, la realizzazione della cartografia geomorfologica e di stabilità dei versanti della Regione Toscana (scala 1:10.000) e l’informatizzazione delle relative banche dati. E’ autore di pubblicazioni scientifiche su riviste italiane ed internazionali, monografie ed estensore di oltre 70 rapporti tecnico-scientifici; le attività svolte, le metodologie applicate ed i risultati sin qui ottenuti sono stati presentati in occasione di convegni e congressi internazionali.