Integrazione e valutazione

Il gruppo di geotermia utilizza differenti metodi per la valutazione delle risorse convenzionali (sistemi idrotermali) e lo studio e la comprensione di risorse non convenzionali (sistemi EGS, supercritici, geopressurizzati), quali:

• Thermal–hydrodynamic–chemical (THC) modeling

• Metodo volumetrico e simulazione Monte Carlo

• Mappatura degli indicatori di prestazione chiave

• Pianificazione geotermica a scala regionale e nazionale

• Costruzione di mappe di favorevolezza a differente scala

Inoltre pone particolare attenzione al monitoraggio ambientale. La qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo nell'intorno degli impianti geotermici sono monitorati per definire l'evoluzione dei parametri durante la fase di coltivazione del campo. Le metodologie sviluppate consentono da un lato la corretta pianificazione ambientale per la realizzazione degli impianti e dall'altro la verifica della loro compatibilità una volta realizzati, anche proponendo interventi mitigativi utilizzando tecnologie di abbattimento per rendere più sostenibile l'impatto degli impianti. Le attività di monitoraggio sono le seguenti:

• Individuazione, mappatura, monitoraggio e previsione di variazioni fisico-chimiche e deformazioni del suolo connesse alle fasi di esplorazione e coltivazione del campo geotermico usando tecniche di analisi sia in sito sia da telerilevamento

• Studio delle condizioni di serbatoio durante la coltivazione di risorse geotermiche mediante simulazione numerica anche reattiva per affrontare fenomeni di scaling e per  l’ottimizzazione delle tecniche di reiniezione, compresa la reiniezione di gas

• Sviluppo di sensori per l’analisi chimico-fisica in pozzo in condizioni di alta temperatura e in presenza di condizioni supercritiche

• Ottimizzazione delle tecniche di stoccaggio del calore

• Valutazione dei cambiamenti dei parametri geotecnici dovuti a variazioni termiche di sottosuolo nelle applicazioni a pompe di calore geotermica. Accoppiamento del geotermico con altre fonti rinnovabili